Alberto Kauffman scrive Virginia TI AMO sul muro davanti alla scuola. Virginia non lo ama, ma lui diventa popolarissimo perché, per scrivere su quel muro, cade, finisce al pronto soccorso e viene punito dal preside.La punizione è aiutare Emilio, un compagno con uno scarso profitto scolastico. Emilio, ribattezzato Bronson, è in realtà una vera risorsa,una miracolosa fontana di vitalità, un compagno di strada irrinunciabile. La forzata alleanza diventa amicizia…
Questo è solo l’incipit di un romanzo intenso sull’amicizia, la vita, i sogni e i “momenti migliori”.
Per tutti, o quasi tutti, esiste un “secondo momento migliore”, quel momento in cui ci ridestiamo dalla nostra vita ormai organizzata, strutturata, ordinata, e ci ricordiamo di quando eravamo ragazzini e dei sogni che allora facevamo. Di quando, magari adolescenti, immaginavamo come sarebbe stato il nostro futuro, la nostra vita, mentre ora, quella vita, la stiamo vivendo.Ma è davvero come la sognavamo a vent’anni? Stiamo realizzando i nostri sogni? Abbiamo avuto la fortuna di vivere “il secondo momento migliore” che ha riportato la nostra vita in carreggiata?
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Valentina Camerini – scrittrice milanese, autrice con Mondadori di Ci sei solo tu (2012), Le storie del sorriso (con Manuela Salvi, 2012) Destinazione One Direction (2013) e con Kowalski di Manuale d’amore per la ragazza postmoderna (2012) – ha raccontato, con tenerezza e passione, il romanzo di un’amicizia, di una generazione impigliata nei lacci di famiglie distrutte, di un sogno che ha bisogno di essere raccontato, e di sfidare il destino.
“Il secondo momento migliore”, il nuovo libro di Valentina Camerini, edito Feltrinelli è in uscita il 28 maggio in tutte le librerie.
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